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martedì 1 maggio 2007

PROFESSIONE PORTIERE

In questo periodo fanno notizia i portieri. A partire dalla lunga telenovela su Buffon. Va via, resta alla Juventus. Il dilemma si prolungherà per tutta l'estate. Intanto Peruzzi ha annunciato il suo ritiro a fine stagione. Il portiere laziale a 37 anni (e dopo un carriera ricca di soddisfazioni) ha deciso di appendere i guanti al chiodo.
E di portieri si parla anche sul sito della Gazzetta che sottolinea il fatto che i portieri delle prime tre in classifica sono brasiliani. Julio Cesar all'Inter, Doni alla Roma e Dida al Milan. Allargando il discorso agli stranieri in generale non bisogna dimenticare neanche Frey sempre più determinante tra i pali della Fiorentina.
E i portieri italiani? La vecchia scuola ormai è agli sgoccioli. Peruzzi si sta ritirando, Pagliuca e Fontana sono ormai quarantenni, Toldo è panchinaro. Le nuove leve non sono messe in condizioni di crescere e maturare. Di portieri bravi in giro ce ne sono De Sanctis (Udinese), Amelia (Livorno), Curci (Roma), Agliardi (Palermo) per non parlare di chi come Sorrentino, Roma e Pelizzoli sono emigrati all'estero. Insomma i giocatori ci sono ma bisogna dargli fiducia e farli crescere. L'unico, Buffon a parte, che ha avuto una possibilità è stato Abbiati e mi pare che l'ha ben sfruttata.
Non è vero che dietro a Buffon c'è l'abisso. Semplicemente si preferisce andare all'estero invece di crescere e valorizzare i portieri nostrani. E di certo questo non è una cosa positiva.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai dimenticato Mirante della Juventus.

Anonimo ha detto...

Di buoni portieri italiani ce ne stanno a bizzeffe. Consigli dell'Atalanta, Campagnolo della Reggina, Sereni che tutti hanno già dimenticato.

Sportblog ha detto...

anche io penso che non sia vero che dopo Buffon ci sia l'abisso, ieri in Liverpool Chelsea c'erano 2 portieri in panchina, Cudicini nel Chelsea e Padelli nel Liverpool, tra l'altro questo padelli nemmeno lo conoscevo, ma secondo nei reds non mi sembra male, abbiamo anche Roma nel Monaco, quindi non siamo messi male