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sabato 29 marzo 2008

UNA GROSSA OCCASIONE PERSA

LAZIO - INTER 1 - 1
11' CRESPO - 59' Rocchi
Alla fine tutto sommato c'è da essere contenti per aver superato indenni una trasferta dura e il vantaggio sulla Roma è rimasto invariato. Però, cazzo, siamo andati in vantaggio, abbiamo sfiorato più volte il raddoppio, poi è arrivato il gol di Rocchi e ci siamo spenti. Un'altra Inter, quella cinica pre-natalizia avrebbe chiuso la partita o dopo il pareggio si sarebbe risollevata e portato a casa i tre punti. Il pareggio della Roma a Cagliari era un assist da sfruttare in pieno. E per buona parte della partita l'abbiamo sfruttato. Poi ci siamo sciolti come neve al sole.
Julio Cesar (per l'ennesima volta) e la traversa ci hanno salvato dal tracollo. Questa Inter non andrà da nessuna parte. Mancano gli uomini di peso a centrocampo e l'attacco è diventato troppo leggero. Bisogna recuperare uomini, forma e condizione fisica (e mentale). Ma bisogna farlo con una certa urgenza. La Roma è un leone assetato di sangue e se continuiamo a fare la parte della gazzella non avremo vita lunga. Rimango fiducioso, almeno finché restiamo avanti. Ma fino a quando resteremo avanti?
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5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il gol di Rocchi era in fuorigioco...
Tanto per cambiare...

Anonimo ha detto...

Sono preoccupato.
Cinque anni fa, quando lessi che Mancini era l'allenatore dell'Inter mi chiesi:" chi è costui ?....Che ci fa qui ?".

Questa sera, TUTTI, dopo 5 anni
capiscono che avevo ragione.

Moratti capirà ?

Fuori subito Mancini, andava lincenziato la stessa sera che ammise d'aver intenzione di cambiare squadra,
FUORI MANCINI E LA SQUADRA SUBITO IN MANO AL "SECONDO", OPPURE IL CAMPIONATO SARA' PERSO.

Entius ha detto...

X Winnie
Ci poteva stare. Era un fuorigioco dubbio. E poi se hanno convalidato quello di Camoranesi...

X Anonimo
Non dimentichiamoci che Mancini ci ha fatto vincere un bel pò in questi 4 anni. La squadra è bollita, mancano giocatori fondamentali (Cambiasso, Cordoba, Samuel) e alcune pedine fondamentali (Ibrahimovic, Stankovic, Cruz) sono fuori forma. Mancini non ha colpe più di tanto

Anonimo ha detto...

Mancini non è un allenatore da Inter e soprattutto non ha la mentalità per formare una squadra, resta soltanto un ex fuoriclasse retto dai personalismi.

Quello che l'Inter ha vinto in questi anni non è merito dell'allenatore (al contrario l'allenatore ci ha fatto sbattere fuori da tutte le coppe).

L'anno scorso TUTTI i giocatori erano in forma splendida e giocavano da soli, da soli hanno vinto.
Mancini non conta nulla, anzi peggiora le situazioni.
DIMOSTRAZIONE:
Se Ibrahimovic ha un ginocchio che gli fa male lascialo fuori e metti dentro Balotelli.
Se Vieira è diventato uno scimmione, lascialo a casa e metti una " primavera" che sicuramente renderà di più.
MANCINI ha il 70% delle colpe, il resto lo si deve dividere tra la classe dirigente.
A) medici e preparatori altetici che non sanno "curare"
B) Oriali e Branca che scelgono giocatori contro il parere di Mancini.
C) un Moratti troppo buono che non sa prendere, con calci in culo, chi se lo merita.

salvatore ha detto...

Se Moratti continuerà a difendere i giocatori ( Figo si rifiuta di entrare in campo , e Moratti invece di multarlo gli offre il prolungamento del contratto ) ditemi voi quale potere puo avere un mister nello spogliatoio dell'inter.
Vale per Figo come per Ibra , Vieira , Adriano,Recoba ecc ...
Moratti è la rovina dell'Inter .