Era una serata di maggio del 1994. L'Inter aveva appena vinto la sua seconda Coppa Uefa e Walter Zenga era il portiere di quella squadra. Era un'idolo della curva, una bandiera nerazzurra, una delle ultime rimaste. Ma quella sera l'avventura dell'Uomo Ragno con la maglia nerazzurra era giunta al capolinea. Al giornalista che gli chiese "Questa potrebbe essere la tua ultima partita con la maglia dell'Inter" lui rispose con un secco "E chissenefrega".
Adesso ritorna in quel stadio, 14 anni dopo. Ritorna da allenatore dopo una lunga gavetta in giro per l'Europa. Torna a San Siro contro la "sua" Inter. Torna con un buon curriculum e una maledetta voglia di fare uno scherzetto ai colori nerazzurri.
C'è da giurarsi che le gambe un po' gli tremeranno e il cuore (nerazzurro) all'inizio batterà forte. Poi l'arbitro fischierà l'inizio. E l'emozione lascerà il posto al suo dovere di allenatore.
Bentornato Uomo Ragno !!!
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