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giovedì 15 gennaio 2009

L'IMBARAZZANTE SHOW DI MOGGI...

Porta a Porta ricorda nel suo piccolo (o nel suo grande purtroppo) le partite taroccate di serie A: prima dell'inizio si sa già il risultato. Che ieri sera sarebbe andato in onda l'ennesimo goffo tentativo di delegittimare Moggiopoli dopo le miti sentenze GEA era scontato. Vespa come certi arbitri aveva già in mente il risultato finale e ha condotto la gara/trasmissione praticamente a senso unico. Quando poi si sono visti entrare ad uno ad uno gli ospiti del dibattito in studio si è avuto la conferma che sarebbe stata ancora peggio della solita burletta. Il principale accusatore di Moggi, il buon Gazzoni Frascara, si è perso ben presto nei meandri delle proprie argomentazioni e non ne è più riemerso. E' finita che il più "duro" con Moggi è stato il suo vecchio amico Giampiero Galeazzi (!) a parte lo sbigottimento del Direttore Rai Caprarica nell'ascoltare le intercettazioni e nel fare ovvie riflessioni sul buon gusto e la moralità del calcio italiano.
In pratica su sei ospiti Vespa è stato capace di non trovarne nemmeno uno in grado di argomentare con cognizione di causa su calciopoli. Il colmo è stato quando Gazzoni ha denunciato le continue pressioni di Alessandro Moggi all'ex ds rossoblu Cinquini per contattare Meghni e strappare la procura all'agente del giocatore e Vespa ha glissato candidamente dicendo: "E che male c'è?" Il tutto naturalmente con i legali di Moggi presenti in studio pronti a sorreggerlo durante i suoi imbarazzanti monologhi.
Eppure a volte si ha la sensazione che basterebbe lasciare parlare Moggi e basta. Le sue arringhe non sono altro che "ma si scherzava... non era vero... era per dire...così fan tutti...che male c'è..." Non una valida giustificazione a telefonate eticamente scandalose.
Per quei pochi (immaginiamo) irriducibili che hanno seguito tutta la trasmissione, il premio finale è stata la scheda di Carlo Nesti sulla carriera di Luciano Moggi. Perché non ci fossero dubbi anche tra i più reticenti, l'ex enfant prodige di Aldo Biscardi è stato capace di partorire l'elegia di Luciano Moggi in perfetto stile Cortina di Ferro anni '70. Con una bacchetta magica sono spariti dal curriculum di Lucianone nostro, i processi, le condanne penali, i fallimenti dei club da lui diretti. Grazie appunto al servizio di Carlo Nesti, ora abbiamo la certezza che l'ex "Paletta" altro non è che una riedizione più accattivante di Padre Pio costretto a convivere in un mondo di gente malvagia e invidiosa.
Ma a Napoli sarà un'altra cosa. (
Calciomercato.com)

Cercando l'ispirazione per scrivere un post sulla trasmissione di ieri sera mi sono imbattuto in questo articolo. Alla fine esprime in linea generale il mio pensiero. Degli ospiti è stato apprezzabile solo il direttore Rai Antonio Caprarica, Gazzoni Frascara si è un po' perso nelle sue argomentazioni, penosi gli altri. In particolare i legali di Moggi di cui avremmo sicuramente fatto a meno.
Per fortuna, come conclude anche l'articolo di sopra, a Napoli sarà tutta un'altra storia.
PS: Visto che di discussioni su Moggi e Calciopoli ne abbiamo fatto fin troppe vi pregherei di commentare principalmente la trasmissione di ieri sera. Grazie.

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4 commenti:

veleno ha detto...

Niente da eccepire sul fatto che ciascuno cerchi di perorare la sua causa. Purtroppo viviamo in un Paese "democratico" nel quale anche un pendaglio da forca può permettersi di sproloquiare in diretta TV su una rete pubblica, finanziata col canone di tutti noi, tra i salamelecchi e la compiaciuta lecchinaggine di nani e ballerine.
La storia è piena di "restaurazioni", basta leggerla.Non mi stupirei affatto di vedere Moggi e la sua claque assolti nel processo di Napoli e di ritrovermelo assiso in trono in piazza Crimea con tanto di terza stella, fra un paio d'annetti.
Il tutto nel tripudio di invertebrati come il nostro Anonimo, che , lungi dal chiedere i danni al ferroviere lercio per la figura di merda fatta in tutto il mondo, ancora si bea della sua immagine e viene qui, in casa di galantuomini a dare dell'asino a destra e a manca.
Ah! quanta nostalgia dell'olio di ricino...

Anonimo ha detto...

Oltre ad avere un caratteraccio Porti pure la camicia nera!!

schifo di gente, elogiare il fascismo, criticando la democrazia!!

a camerata ma Vaffanculo!!!!

e ricordati che il Duxcèlosux!!!

Addio Merda!

veleno ha detto...

Tu hai dei serissimi problemi, bello. Ma seri seri seri.
Fatti vedere da uno bravo.
E bada di rimanere sempre nascosto, mi raccomando.
Merda ci sarai te e tutta la tua combriccola di mafiosi dopati.

Anonimo ha detto...

Napoli e' arrivata..... ma non mi sembra che stiano uscendo ste cose clamorose, chissa' invece che succede a Milano con il processo Telecom?