ARTICOLI RECENTI

domenica 27 settembre 2009

CONDANNATI DAGLI ERRORI


Inizio autocensurandomi pesantemente perché sul 1-0 all'ennesimo fischio dell'arbitro ho inveito in modo pesante contro il direttore di gara augurandogli cose indicibili. A tutto c'è un limite e dovrò in futuro imparare a controllare il mio impeto nerazzurro. Alla fine è pur sempre uno sport e come tale va preso.
Chiusa questa parentesi personale veniamo alla partita. Condizionata purtroppo da quell'errore clamoroso di Santon. Il nostro giovane terzino ha commesso una pesantissima ingenuità che purtroppo c'è costata cara. Non per questo comunque va condannato o criticato. E' giovane ed errare è umano. Tra ieri sera e stamattina sto leggendo i commenti più assurdi contro di lui. C'è chi addirittura auspica che non venga più convocato per i prossimi 4-5 mesi. Soluzione estrema che non aiuterebbe né lui né tantomeno l'Inter visto che su quella fascia l'unica alternativa a Santon é Chivu che non é un terzino di ruolo.
Si è perso per l'errore di Santon ma anche per l'atteggiamento della squadra. Innanzitutto il tridente che non ha funzionato. Come scrivevo ieri sera é inutile avere tre bocche da fuoco lì davanti se non hai un centrocampo in grado di assisterli. Ci voleva Stankovic (al posto di "statuina" Vieira) o Sneijder che accompagnassero l'azione e servissero i tre là davanti. Invece il risultato è stato che i tre là davanti sono stati abbandonati a loro stessi con Eto'o e Balotelli che spesso rientravano a fare i centrocampisti e la manovra nerazzurra che non creava niente di buono.
Non a caso quando Mourinho ha modificato lo schema passando al rombo l'Inter è apparsa più compatta. Anche se a quel punto il tecnico portoghese aveva già tolto Balotelli che è stato il più vivace e pericoloso dei tre là davanti. Forse sarebbe stato il caso di far rifiatare uno tra Eto'o e Milito invece di togliere SuperMario che tra l'altro, spostato un po' più in avanti avrebbe potuto creare altri pericoli. Ma Mourinho ieri sera era in bambola e lo si è capito quando, sullo 0-1, ha spedito in campo Quaresma togliendo Cambiasso. Il centrocampista non ha demeritato anche se io avrei rischiato Suazo togliendo Santon. Ecco, forse l'unica mossa intelligente di Mourinho è stata di non sostituire Santon. La sostituzione sarebbe suonata come una bocciatura mentre, è lo ripeto ancora, il baby nerazzurro non va condannato. Anche se, conoscendo Mourinho, sarei curioso di vedere se e quando Santon rivedrà il terreno di gioco.
Infine vorrei soffermarmi sull'arbitraggio che già ieri sera ho definito pessimo. Molte valutazioni erano discutibili e soprattutto quel rigore netto per mani di Mannini. Ma credo che sia sciocco soffermarsi su singoli episodi. Ok, il rigore c'era ma come si fa recriminare dopo che noi abbiamo fatto ben poco per vincere?
Spero che la sconfitta ci serva da lezione. Certi errori non possiamo più farli. La stagione va avanti e fra due giorni c'è già l'impegno in Russia col Rubin Kazan. Forza ragazzi, rialziamoci subito.

VOTA QUESTO POST CLICCANDO QUI E QUI OK NOTIZIE

POST CONSIGLIATI

3 commenti:

Matrix ha detto...

Analisi perfetta. Si è perso per l'errore di Santon ma anche per gli errori di Mourinho.
Spero che il tecnico portoghese non metta in punizione il baby. Se uno sbaglia devi dare modo di riparare. E Santon può riparare solo giocando un'ottima partita. Ma se Mourinho lo silura...

Tra l'altro è il primo grave errore di Santon in 9 mesi di partite giocate.

Winnie ha detto...

Spero anche io che Mourinho non metta in punizione Santon. Il ragazzo è giovane, può e deve rifarsi.

La partita è stata interpretata male ma può capitare.

FscoMisc ha detto...

Dietro l'errore di Santon c'è la sintesi della partita: i 90minuti di pressing della Samp.
Non crocifissiamolo, ha fatto bene il mou a non sostituirlo.
ciao
"Quelli che l'Inter..."