Chi ieri sera si aspettava una grande Inter è rimasto sicuramente deluso. Non abbiamo disputato una buona partita e il Barcellona è stato nettamente superiore. Ma se in una partita in cui hai solo il 33% del possesso palla torni a casa con un punticino vuol dire che tutto sommato non hai giocato malissimo.
Ripeto per l'ennesima volta un concetto ampiamente espresso: non siamo stati presi a pallate come è successo contro il Manchester. E credo che questo sia un buon inizio. Il Barcellona ha creato molto ma ha costantemente fatto i conti con una difesa insuperabile e molto efficace.
E' vero non abbiamo fornito una bella prestazione e "questa" Inter non farà molta strada in Champions League. Ma rispetto allo scorso anno ho visto un'Inter diversa.
Considerate che siamo a settembre e che 5/11 della squadra sono nuovi. Era praticamente impossibile giocare ieri sera alla pari di una squadra che è campione d'Europa, che gioca un'ottimo calcio e che ha fuoriclasse di valore assoluto come Messi e Xavi (non Ibrahimovic, come sempre deludente in Europa). Essere usciti indenni e aver arginato la forza blaugrana mi sembra un buon punto di partenza. Servirà un'Inter più convinta e meno timorosa per trionfare ma per stavolta va bene così. Vi ricordo che negli anni scorsi abbiamo iniziato il cammino in Champions perdendo contro Fenerbahce e Sporting Lisbona. In fondo questo pareggio non è da buttare via come in molti vorrebbero farci credere.
In questi casi ci si divide fra chi vede il bicchiere mezzo vuoto (il Barcellona è stato di un'altro pianeta) e chi vede il bicchiere mezzo pieno (siamo usciti indenni). Ecco a me piace vedere il bicchiere mezzo pieno. Sperando che l'altro mezzo bicchiere, quello mezzo vuoto, si possa presto riempire.
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3 commenti:
Non siamo stati assolutamente ai livelli del Barcellona ma abbiamo comunque dimostrato di essere in crescita.
Loro sono di un altro pianeta e questo si sapeva. Il fatto di esser riusciti a strappare un punticino è comunque positivo.
Ok, un punticino va benone. Ma il nostro obiettivo è vincere la Champions League non strappare un punticino (per giunta in casa) al Barcellona.
Io mi accontento ma non sono per niente soddisfatto.
Prosit!
Io spero di trovare tutta la bottiglia piena, prima o poi, ma la fede calcistica è una cosa, la consapevolezza che il Barca è più forte è un'altra.
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