ITALIA-CIPRO 3-2 11' Okkas - 49' Michail - 78' Gilardino - 81' Gilardino - 91' Gilardino
Il leit-motiv di questo girone si ripete puntualmente in questa ultima sfida delle qualificazioni.
Il Cipro ci dà una lezione di calcio per 80 minuti. Poi nel finale, complice un rilassamento degli avversari, l'Italia trova i tre gol per ribaltare il risultato e portare a casa l'ennesima vittoria immeritata. Tra l'altro il girone finisce come era iniziato. 90 minuti di sofferenza e gol vittoria a tempo scaduto. Identico anche l'avversario, stasera come allora avevamo difronte il Cipro.
Era una partita che non doveva dire nulla. Ecco perché mi aspettavo un'Italia più sciolta, che finalmente giocasse libera da pressioni e che vincesse in facilità visto l'avversario modesto.
E invece basta un Cipro qualsiasi per metterci in difficoltà. I vincitori del girone sembravano loro. Vabbè, non é una novità visto che in questo anno abbondante di gestione Lippi ci hanno messo in difficoltà praticamente tutti, anche nelle amichevoli: Georgia (stiamo ancora ringraziando Kaladze), Nuova Zelanda, Montenegro (nazionale nata da pochissimo), Egitto (con cui abbiamo perso), Usa, senza parlare delle lezioni di calcio firmate Brasile e Irlanda. Avevamo un girone facile facile eppure l'abbiamo vinto col fiatone, aggrappandoci ad un paio di episodi fortuiti e giocando una partita abbastanza decente solo con la Bulgaria a settembre.
Pur nutrendo un profondo odio (sportivo) nei confronti di Lippi mi ero ripromesso di essere sportivo e di applaudire le eventuali prestazioni positive della nostra Nazionale. Purtroppo non ne ho avuto l'occasione. L'Italia vista finora è stata imbarazzante, senza gioco, senza idee, aggrappata a giocatori ormai logori e ad un commissario tecnico che ormai pensa ad altro.
Siamo in Sudafrica ma ai giocatori consiglierei di non disfare le valigie. Temo che sarà un soggiorno breve...
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6 commenti:
E per risolevvare le sorti confidiamo nei gol di Amauri che non segna da febbraio e nei ritorni di Totti, Del Piero e Nesta.
Guai a pensare a Cassano, Pazzini o Balotelli.
Era meglio mandare Cipro ai Mondiali...
Ma guarda che il nostro girone non era per niente facile.
Cipro si è rivelato un'avversario molto tosto, l'Irlanda del Trap è fortissima (quasi ai livelli di Spagna e Olanda), la Georgia ha un bomber fortissimo (quel Kaladze che a settembre ha segnato una doppietta contro l'Italia), il Montenegro è un'ottima realtà e la Bulgaria è arrivata in semifinale nei Mondiali del '94.
Dopo quello sudamericano il nostro era il girone più difficile.
Averlo vinto dimostra che siamo fortissimi. E se aggiungiamo i gol di Amauri, la classe di Totti e l'esperienza di Maldini diventeremo imbattibili.
Matrix, ma parla obiettivamente su...ma cosa c'era di difficile nel sconfiggere Bulgaria, Cipro e company?! L'Irlanda era l'unico pericolo..ma le altre...
Saluti,
www.internotizie.blogspot.com
Era ironico, Matrix :)
Questa volta non sono d'accordo. Abbiamo giocato per quasi tutta la partita con i giovani di poca esperienza vedi Bocchetti Santon Marchetti ecc. ecc. Cipro ha giocato una buona partita sia tecnicamente che moralmente non demordendo mai, purtroppo all'entrata dei vari De Rossi, Camoranesi Di Natale, la situazione si è ribaltata. Non saremo squadra da vincere i mondiali ma nemmeno da attaccare ogni qual volta si presenta in campo...ciao
imparato molto
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