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mercoledì 17 marzo 2010

UNA SERA PERFETTA ALL'ALBA DI UNA NUOVA ERA NERAZZURRA


Inizio col fare pubblica ammenda. Su suggerimento di Antonio (ma nel turbinio di sensazioni ed emozioni era venuto in mente anche a me) ho ripescato il post che scrissi al momento del sorteggio. Quel “L'urna ci regala il Chelsea e un'eliminazione quasi sicura” che suonava come un campanello d’allarme e il triste presagio che sarebbe finita come gli altri anni. E’ pur vero che il Chelsea tre mesi fa era in gran forma e veniva da sei vittorie su sei nella competizione.
Però quel post lo finivo così: ”Tutto malinconicamente già scritto. Non ci resta che aspettare. E mentre aspettiamo, pensiamo all'Alcorcon, allo Zurigo, al Rubin. Il calcio è bello perché imprevedibile, perché non sempre vincono i più forti, perché ogni tanto la Dea Eupalla tanto cara a Gianni Brera decide che deve andare diversamente. Ecco, appunto. Chi l'ha detto che fra tre mesi debba per forza andare come logica vorrebbe?
E infatti non è andata come logica vorrebbe. L’Inter ha tolto fuori gli artigli e giocato due partite da vera squadra europea, senza timori, con la testa ben alta. All’andata ha freddato in apertura gli inglesi e dopo il meritato pareggio si è rituffata a capofitto alla ricerca del nuovo vantaggio che puntualmente è arrivato.
Ieri sera Mourinho ha completato l’opera presentandosi in uno stadio ostico con tre punte, chiaro segno che non voleva difendere lo 0-0 ma cercare il gol della sicurezza. Un azzardo che, insieme all’esclusione di Mario Balotelli, metteva il tecnico portoghese in una situazione di alto rischio.
Se fosse andata male, sarebbe andato incontro a mille critiche e invece per l’ennesima volta ha avuto ragione lui. Si diventa grandi anche osando e non dimentichiamoci mai che la fortuna aiuta gli audaci.
Difficile dire chi è il protagonista di questa splendida serata europea. Eto’o che è tornato al gol nel momento più importante, Sneijder che soprattutto nel secondo tempo ha distribuito lanci da vero leader della trequarti, il muro difensivo Samuel-Lucio, Cambiasso semplicemente perfetto, Thiago Motta e Maicon che finalmente si sono espressi a livelli ottimali, Julio Cesar che ha salvato il risultato. Un pezzettino di merito va anche al grande escluso Balotelli che all’andata frenò Malouda impedendogli di fare danni.
Merito di tutti perché (e questo dovrebbe capirlo soprattutto Balotelli) si vince solo se si gioca tutti insieme, se si aiuta il compagno, se per 90 minuti si dà l’anima. La forza di una grande squadra è il gruppo dove tutti aiutano tutti e ognuno è disposto anche a sacrifici tattici per il bene della squadra.
Ora che abbiamo superato lo scoglio degli ottavi e soprattutto il blocco psicologico europeo che avevamo a livello mentale, possiamo davvero puntare a chiudere la stagione in modo trionfale. Possiamo addirittura ambire all’en plein. Certo servirà tanto cuore e una buona dose di fortuna (fatevene una ragione senza di quella non si andrà mai da nessuna parte). Sarà importante concentrarci sui singoli obiettivi e isolarli tra di loro. Non pensare all’Europa quando giochiamo in campionato e viceversa, fare turnover, recuperare alcuni giocatori tra cui Balotelli e Quaresma (che ritengo una valida scelta per il turnover).
La stagione sta per entrare nel vivo. Palermo, Livorno, Roma, andata dei quarti. Da qui alla fine del mese bisogna dare il massimo per ripartire alla grande nella nostra marcia verso il quinto e verso Madrid. Abbiamo vissuto una serata fantastica, da sogno ma ora non ci basta più, vogliamo viverne ancora altre. Vogliamo urlare, piangere, gioire come ieri sera.

FORZA INTER

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5 commenti:

Matrix ha detto...

Una bellissima serata. Carica di tensione, il pre-partita non finiva più...
Poi 90 minuti di sofferenza e alla fine è esplosa la grande gioia.
Bella partita. Come dicevi tu ieri sera "Inter da sogno".
FORZA INTER !!!!

Entius ha detto...

Non parlarmi di pre-partita. Verso le 20 e 30 avevo un battito del cuore acceleratissimo e un'adrenalina indescrivibile. Solo al fischio d'inizio mi sono tranquillizzato un pò.

Winnie ha detto...

Diciamo che al momento del sorteggio ti eri fasciato la testa prima di rompertela.
Nel calcio può succedere tutto. Vedi per esempio il Lione...

Sulla partita di ieri sera c'è ben poco da aggiungere. Siamo stati semplicemente perfetti. La speranza di noi cuori nerazzurri è che non si tratti di un caso isolato ma, come titoli tu, l'inizio di una nuova era nerazzurra.

Vincenzo ha detto...

Per ora siamo tra le migliori 8 d'europa!

Avanti tutta!

AeSse77 ha detto...

Ora l'Inter è una grande fra le grandi e ce lo siamo meritato sul campo! Una prova MAIUSCOLA dei nostri ragazzi!!! bene così!!!
AVANTI INTER!!!
Ciao Entius.