CHE PASTICCIO JULIO CESAR!!! E DOMANI SARA’ SORPASSO

Serie A - 33^ Giornata

FIORENTINA - INTER 2 - 2 11' Keirrison - 75' MILITO - 81’ ETO'O - 83' Kroldrup

FIORENTINA: Frey; Comotto, Natali, Kroldrup, Pasqual (5' st Felipe); Bolatti, Santana (20' st De Silvestri), Montolivo, Gobbi; Jovetic, Keirrison (15' st Gilardino). A disposizione: Seculini, Donadel, C.Zanetti, Marchionni. Allenatore: Cesare Prandelli INTER: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu (1' st Balotelli); Zanetti, Cambiasso (42' st Quaresma); Pandev (26' st Muntari), Sneijder; Eto'o, Milito. A disposizione: Orlandoni, Cordoba, Mariga, Materazzi. Allenatore: José Mourinho Arbitro: Mauro Bergonzi

Basterebbe leggere i segnali e forse vivremmo le partite con meno pathos perché capiremmo come vanno a finire. Leggendo i segnali forse avremmo capito subito che stasera non saremmo tornati a casa con i tre punti. Primo segnale. Nel riscaldamento si infortuna Stankovic. Mourinho è costretto a spostare capitan Zanetti a centrocampo e mettere Chivu sulla sinistra mentre lì davanti giocano i quattro moschettieri (Sneijder, Pandev, Eto’o, Milito). Dopo tre minuti altro segnale. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Milito colpisce il palo. Due indizi non fanno una prova, ma tre sì. Dopo 10 minuti di dominio nerazzurro, la Fiorentina scende in area avversaria e va in gol: 1-0. Tre indizi fanno una prova, la prova che non saremmo riusciti a portare a casa la vittoria. Il primo tempo scorre via con l’Inter che attacca senza essere incisiva e la Fiorentina che si difende con tutta la squadra. Nella ripresa spazio al modulo “attacco a Fort Apache” con Balotelli al posto di Chivu che si aggiunge agli altri quattro giocatori offensivi. L’Inter crea poco ma intorno alla mezzora ecco arriva il gol di Milito. Pareggio. Ma non basta stasera si deve vincere, l’Inter riparte all’attacco e trova il gol di Eto’o. Mancano 10 minuti alla fine, cosa vuoi che succeda? Succede che c’è un calcio d’angolo per la Fiorentina, succede che Julio Cesar compie un’uscita avventata e fuori tempo, succede che Koldrup la getta dentro:2-2 e fine dei giochi. Inutile l'assalto finale. L’Inter esce dal Franchi con un punto e siccome non può andarci sempre bene, domani ci sarà il tanto sospirato sorpasso. La Roma andrà in testa e arrivederci a tutti. Da lì non la sposterà più nessuno. E’ stata una bella partita giocata bene da entrambe le squadre (alla faccia dei soliti romanisti malpensanti che davano per scontato il biscotto) e decisa da un errore pesante di Julio Cesar (il secondo in due trasferte dopo quello commesso contro la Roma). Il pareggio a Firenze è sicuramente un buon risultato ma purtroppo stasera contava solo vincere. E non abbiamo vinto. Tutto il resto conta davvero poco.

FORZA INTER

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