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sabato 7 marzo 2009

A GENOVA PER DARE UN SEGNALE FORTE

Questo Genoa-Inter era una partita difficile già di suo, se poi aggiungiamo il fatto che la testa sarà irrimediabilmente rivolta al big match di mercoledì contro il Manchester United è facile intuire che ci aspettano 90 minuti di fuoco.
Certo la Juventus non avrà vita semplice perché dovrà affrontare il Torino ma un derby può darti delle motivazioni che non ti dà un qualsiasi Genoa-Inter.
3 giorni fa su questo stesso campo abbiamo rimediato 3 pappine in tre quarti d'ora, spero che oggi ci vada meglio. Uscire da Marassi con un punticino potrebbe andare bene. Ripeto, non sarà una partita facile. I nostri penseranno alla Champions League e inoltre avremo un clima contrario. Le parole di Mourinho in settimana hanno creato un po' di attrito anti-Inter nell'ambiente calcistico. Non mi meraviglierei, per esempio, se oggi venisse dato un rigore contro l'Inter visto che in settimana in molti hanno sottolineato il fatto che l'Inter non subisce un rigore da quasi un anno. E anche l'arbitraggio di Saccani di mercoledì (mascherato da una prestazione orrenda dell'Inter) lascia pensare.
Non avremo vita facile da qui fino a maggio. Mourinho ha colto nel segno evidenziano delle verità pesanti e ora un po' tutti (classe arbitrale, avversari, giornalisti) faranno i salti mortali per farcela pagare. Noi non possiamo fare altro che difenderci nell'unico modo possibile. Vincendo. Ci aspetta un'altra primavera infuocata. La Champions League è quasi un'obiettivo primario ma anche il campionato è importante. Ecco perché a Genova dovremo dare un segnale forte. Il segnale di una squadra in forma, che rimane ancora una spanna sopra le altre. Possiamo anche pareggiare ma l'importante è dimostrare che stiamo bene. Lo dobbiamo dimostrare alla concorrenza, ma un pò anche a noi.


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1 commento:

Anonimo ha detto...

Credo che il tuo discorso sia un tantino fuori luogo. Questo vittimismo non si addice all'Inter che ha avuto comunque i suoi "aiutini" arbitrali. Non credo che gli arbitri saranno condizionati. Spero nella buona fede dei direttori di gara in caso di errori. Del resto può capitare che gli arbitri sbaglino.